
IL GIRONE DI FERRO
3 dicembre 2007Sorteggio stregato per l’Italia

L’Olanda non è irresistibile nel reparto difensivo, anzi, è assolutamente penetrabile. A centrocampo ha tanta fantasia (Seedorf, Snejider e Van der Vaart) ma poca sostanza. Davanti con Van Nistelrooy, Van Persie e Huntelaar è messa decisamente bene.
La Romania ha Mutu come stella principale, e con Chivu, Nicolita e Marica possono puntare a mettere in difficoltà tutte le avversarie.
La Francia è la stessa dei Mondiali, senza Barthez (con Frey, o speriamo con Coupet) e soprattutto senza Zidane, ma con Domenech. Alla formazione della finale dei Mondiali si aggiunge la schiera di giovani fenomeni (Nasri, Benzema, ecc.) che potrebbero far saltare il banco.
Ma l’Italia non deve temere nessuno: ha dimostrato di essere pronta a fare la faccia cattiva dei primi della classe. Ha trovato una fisionomia nel 4-3-3 con Toni imprescindibile (che Dio lo conservi), e ha in Di Natale, Aquilani e Quagliarella degli splendidi gioielli che arricchiscono il gruppo Mondiale.
Quindi anche se la Dea Bendata ci ha giocato uno scherzetto, abbiamo tutte le carte in regola per
dimostrarle che non abbiamo paura di nessuno. Né della sfortuna, né tantomeno di Domenech.
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